I CENTROCAMPISTI

Nome: UMBERTO
Cognome: AMATO
Luogo nascita: SANREMO (IM)
Data nascita: 12-04-1941
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1957-58 SANREMESE C    
1958-59 SANREMESE
C    
1959-60 SANREMESE C    
1960-61 SANREMESE C    
1961-62 SANREMESE C    
1962-63 SANREMESE
C
   
1963-64 IMPERIA D 17 1
1964-65 IMPERIA D 27 3
1965-66 IMPERIA D 29 7
1966-67 IMPERIA D 24 2
1967-68 IMPERIA D 21 1
1968-69 SANREMESE D    
1973-74 SANREMESE PROM.    

 

Umberto Amato, nato a Sanremo (IM) il  12-04-1941, giunge a Imperia nell'estate del 1963, dopo aver giocato sei stagioni in Serie C con l' U.S. Sanremese.

Centrocampista di quantità, Umberto Amato è un gran faticatore del centrocampo: dotato di buona tecnica individuale e senso tattico, sa essere sempre al posto giusto nel momento giusto.

Insomma, un gregario di qualità che, nel corso delle sue cinque stagioni con l' U.S. Imperia, tutte in Serie D, ha realizzato centodiciotto presenze e realizzato diciotto gol, sette dei quali nel corso del suo miglior Campionato in neroazzurro, il 1965-1966.

Dopo la sua esperienza in neroazzurro, è tornata a Sanremo concludendo la sua carriera con l'U.S. Sanremese nel 1974.

 

Nome: GIAN LUCA
Cognome: BOCCHI
Luogo nascita: GENOVA
Data nascita: 28-11-1973
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera

 

 

 

 

1994-95

SAVONA D 29 1
1995-96 SAVONA D 33 1
1996-97 ASTI D 8 0
NOV.1996-97 IMPERIA D 19 0
1997-98 IMPERIA D 32 2
1998-99 IMPERIA D 31 2
1999-00 IMPERIA C2 30 1
2000-01 VALENZANA D 17 1
2001-02 SANREMESE D 31 1
2002-03 CUNEO D 22 1
2003-04 LOANESI ECCEL. 27 1
2004-05 LOANESI ECCEL. 8 0
OTT.2004-05 IMPERIA ECCEL. 21 2
2005-06 IMPERIA ECCEL. 33 6
2006-07 IMPERIA D 13 2
DIC.2006-07 ACQUI ECCEL. 16 1
2007-08 LOANESI ECCEL. 23 4
2008-09 IMPERIA 2° CAT. 23 8
2009-10 IMPERIA 1° CAT. 28 0
2010-11 IMPERIA PROM. 5 0
2011-12 PRO IMPERIA ECCEL. 2

0

 

Gian Luca Bocchi, nato a Genova il 28-11-1973, arriva a Imperia nel mercato di riparazione della stagione 1996-1997, scelto dal neo mister Flavio Ferraro per tentare di salvare l'A.C. Imperia dalla retrocessione in Eccellenza: una grande impresa, una cavalcata vincente, alla quale l'instancabile motorino di centrocampo genovese contribuisce in maniera determinante.
Duecentotrentotto presenze e ventitré gol realizzati, dieci stagioni con la casacca neroazzurra, la fascia di capitano indossata più volte, è stato il primo a rispondere presente alla rinascita del club imperiese dopo la radiazione del 2008.
Gran ruba palloni, infallibile dal dischetto, soprannominato dai sostenitori neroazzurri "Gianbo", è l'unico calciatore della storia neroazzurra ad aver vinto tutti i Campionati dilettantistici regionali: Seconda Categoria (2008-2009), Prima Categoria (2009-2010), Promozione (2010-2011), Eccellenza (2005-2006) e Serie D (1998-1999), oltre ad una Coppa Liguria (2005-2006).
Spesso al centro di discussioni con dirigenti, allenatori e compagni di squadra a causa della sua lingua tagliente, il suo ex Presidente Giuseppe Cipolla lo ha così definito: ”Uomo ovunque, in tutti i sensi. Parlatore nato, trottolino instancabile, ruba palloni in mezzo al campo. Giamburrasca dentro e fuori il rettangolo di gioco, ma persona corretta e uomo perbene”.
Nella sua lunga carriera indossa anche le casacche del Savona F.B.C., dell'U.S. Valenzana, dell'U.S. Sanremese Calcio, dell'A.C. Calcio 1905, dell'U.S. Loanesi San Francesco, dell'U.S. Acqui e dell'A.S.D. Pro Imperia. 
Terminata la carriera di calciatore intraprende quella di allenatore, prima della giovanili neroazzurre e poi della prima squadra, nelle stagioni 2014-2015 e 2015-2016, nel Campiopnato di Eccellenza.

 

Nome: ROBERTO
Cognome: BOIDO
Luogo nascita: 14-01-1944
Data nascita: LA SPEZIA
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera in neroazzurro

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1969-70 IMPERIA D 19 1
1970-71 IMPERIA C 28 2
1971-72 IMPERIA C 25 2
1972-73 IMPERIA D 28 1

 

Roberto Boido, nato a La Spezia il 14-01-1944, è croce e delizia per i suoi compagni e gli avversari.

Estroso e dribblomane, Roberto Boido arriva a Imperia nel novembre del 1969, proveniente dalla S.S. Juve Stabia, dopo aver giocato con l' A.C. Como e l' A.C. Entella, accompagnato dalla sua fama di gran calciatore, mantenendo fede a questa nomea, per l'indubbia eccelsa tecnica individuale.

Centrocampista offensivo, come tutti i calciatori fantasiosi è un po' troppo individualista e, talvolta, sopra le righe, tanto da essere spesso espulso per falli di reazione.

Roberto Boido può ricoprire tutti i ruoli dell'attacco. Dotato di un ottimo carattere, è un uomo da spogliatoio e amico di tutti. Amante della "bella vita", è l'idolo delle ragazzine e, per questa ragione, soprannominato dai compagni di squadra "Il bello": forse un limite che non gli ha permesso di fare una carriera calcistica all'altezza dei sue indubbie qualità.

Lascia l' U.S. Imperia al termine della stagione 1972-1973, dopo aver collezionato cento presenze e realizzato sei reti, per proseguire la sua carriera con l' U.S. Albenga, l' U.S. Taggese e l' U.S. Dianese, con cui smette di giocare nel 1976.

Roberto Boido è deceduto a Imperia, il 26 aprile 2009, all'età di 64 anni.

 

Nome: LUIGI
Cognome: BOSCA
Luogo nascita: 04-08-1945
Data nascita: NEIVE (CN)
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera 

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1964-65 JUVENTUS A 0 0
1965-66 IMPERIA D 25 3
1966-67 IMPERIA D 30 4
1967-68 IMPERIA D 34 3
1968-69 IMPERIA D 33 8
1969-70 IMPERIA D 33 7
1970-71 IMPERIA C 36 1
1971-72 IMPERIA C 34 2
1972-73 SAVONA C 34 1
1973-74 SAVONA C 35 0
1974-75 JUNIORCASALE C 35 2
1975-76 SAVONA D 31 2
1976-77 IMPERIA D 17 1
1977-78 INATTIVO
/
/
/
1978-79 IMPERIA C2 22 0
1979-80 DIANESE PROM.    
1980-81 DIANESE PROM.    
1981-82 ALBENGA D    
1982-83 ALBENGA D 13 0

 

 

Luigi Bosca, nato a Neive (CN) il 04 agosto 1945, è una leggenda del calcio imperiese, con le sue duecentosessantanove presenze con la nostra casacca, che lo proiettano ai vertici di questa graduatoria.

Dopo aver giocato delle giovanili della Juventus F.C. arriva a Imperia come mezza punta classica, il numero dieci per eccellenza. 

Luigi Bosca è dotato di una grande tecnica individuale: dai suoi "piedi buoni" partono tanti assist per Emiliano Giordano e tutti gli attaccanti neroazzurri.

Con il trascorrere della carriera, Luigi Bosca si trasformato in centrocampista puro: giocatore completo, con una grande visione di gioco, è bravo nel fare tutto e, se proprio vogliamo trovargli un "difettuccio", non è eccelso nel colpo di testa.

Nelle sue nove stagioni in neroazzurro realizza trentuno reti ed è l'unico calciatore dell' U.S. Imperia ad aver festeggiato la promozione in Serie C e in Serie C2, nelle stagioni 1969-1970 e 1978-1979.

Luigi Bosca gioca anche due stagioni nel Savona F.B.C. e una nell'A.C. Juniorcasale, per terminare la carriera nell'U.S. Dianese e nell'U.S. Albenga.

Appesi gli scarpini al chiodo, ricopre il ruolo di osservatore per il settore giovanile della Juventus F.C. e del Genoa C.F.C. e di allenatore dei settori giovanili dell'U.S. Imperia 1923 e dell'A.S.D. Goldodianese, trasmettendo ai ragazzi la sua passione per il calcio e la sua grande educazione.

Nome: ERCOLE

Cognome: CARZINO
Luogo di nascita: SAMPIERDARENA (GE)

Data di nascita: 09-10-1901

Carriera

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1919-20 SAMPIERDARENESE 1° DIV.  8
1920-21 SAMPIERDARENESE 1° DIV.  13
1921-22 SAMPIERDARENESE 1° DIV.  15
1922-23 SAMPIERDARENESE 1° DIV  21  3
1923-24 SAMPIERDARENESE 1° DIV  16
1924-25 SAMPIERDARENESE 1° DIV  21
1925-26 SAMPIERDARENESE 1° DIV  21  1
1926-27 SAMPIERDARENESE DIV.NAZ. 17   3
1927-28 LA DOMINANTE DIV.NAZ.  10  0
1928-29 LA DOMINANTE 2° DIV. 17 
1929-30 IMPERIA 2° DIV.    
1930-31 IMPERIA 1° DIV    
1931-32 SAMPIERDARENESE DIV.NAZ.  0

 

Ercole Carzino, nato a Sampiedarena (GE) il 09 ottobre 1901, è un mediano, detto anche Carzino II, per distinguerlo dal fratello Enrico Carzino, anch'egli calciatore, ma portiere.

Ercole Carzino, cresciuto nell'Oratorio della Speranza di Genova, gioca nelle giovanili della Enotria Genova e all'A.C. Ligure, per poi essere ingaggiato dall' A.C. Sampierdarenese, con cui colleziona centotrentadue presenze tra il 1917 e il 1927. Gioca altre due stagioni coi genovesi, che cambia denominazione in A.C. La Dominante dopo la fusione, imposta dal regime fascista, con l'Andrea Doria del 1927.

Ercole Carzino gioca anche una partita in Nazionale, il 06 novembre 1921, nell'amichevole contro la Svizzera, diventando il primo giocatore dell' A.C. Sampierdarenese a indossare la casacca azzurra.

Ercole Carzino è anche tra i convocati della Nazionale di calcio che prende parte ai Giochi della Giochi Olimpici di Parigi ma non ha mai occasione di scendere in campo. 

Ercole Carzino è mancino ma se la cava bene anche con il destro: l'inesauribile Carzino", come lo chiamano i giornali dell'epoca, è un calciatore combattivo, con molta rudezza, tecnica e resistenza che gioca principalmente come centro-sostegno e mediano sinistro.

E' particolarmente abile nel gioco di testa, tanto da venir soprannominato dai tifosi "testa di bronzo".

Nella stagione 1929-1930 si trasferisce a Imperia, dove rimane per due stagioni, ottenendo una promozione in Prima Divisione, collezionando trentotto presenze e realizzando dodici reti. Nella parentesi imperiese collabora con l'allenatore della squadra di Pietro Scevola. 

Tornato all' A.C. Sampieranese, nel duplice ruolo di calciatore e allenatore conclude la sua carriera nel 1933, ottenendo la promozione in Serie B

Nella stagione 1933-1934 allena il C.S. Ruentes ma lascia l'incarico al termine della stagione, perchè il suo lavoro d'autista gli impedisce di allenare la squadra ruentina.

Nel 1936-1937 allena la F.S. Sestrese, così come la successiva con la società ora denominata Polisportiva "Manlio Cavagnaro"

Ercole Carzino muore a Genova il 10 gennaio 1980.

 

Nome: DANILO

Cognome: CHIAROTTO
Luogo di nascita: CUNEO
Data di nascita: 07-04-1956

Carriera

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1974-75 GENOA B 2 0
1975-76 ALBESE C 8 0
1976-77 ENTELLA D    
1977-78 IMPERIA D 31 2
1978-79 IMPERIA C2 25 1
1979-80 MONTEVARCHI C1 24 0
1980-81 TRENTO C1 24 2
1981-82 SAVONA C2 25 0
1982-83 ENTELLA D    
1983-84 RAPALLO D    
1984-85 RAPALLO D    
1985-86 IMPERIA D 19 2
1986-87 SAMMARGHERITESE PROM.    
1987-88 FONTANABUONA 1° CAT.    
1988-89 COSMOS USVE PROM.    
1989-90 BOGLIASCO 1° CAT.    
1990-91 COSMOS USVE PROM.    
1991-92 COSMOS USVE PROM.    
1992-93 FONTANABUONA PROM. 4 0
1993-94 FONTANABUONA 1° CAT. 11 5

 

Danilo Chiarotto, nato a Cuneo il 07 aprile 1956, inizia la sua carriera nelle giovanili della sua città, prima di trasferirsi al Genoa C..F.C. con cui esordisce in prima squadra a soli diciassette anni, in Serie B, collezionando poi un'altra presenza nel Torneo cadetto.

La stagione successiva viene mandato "a farsi le ossa" all' U.S. Albese e poi nell' A.C. Entella, dove incontra l'allenatore Bruno Baveni che segue, nell'estate del 1977, a Imperia assieme a Gianni Comini, per ricreare la coppia di centrocampisti che tanto ha impressionato l'anno precedente coi biancoazzurri.

Danilo Chiarotto non tradisce le aspettative e fa impazzire i tifosi neroazzurri con prestazioni superlative, giocate eccelse, intervallate a momenti di pausa: per queste ragioni, per il suo saper illuminare il gioco della squadra e per il suo rendimento altalenante il pubblico imperiese gli dedica, affettuosamente, il soprannome di "Lampadina".

Al termine della trionfale stagione, che vede i neroazzurri promossi in Serie C2, il Presidente Angelo Duberti riscatta la metà del cartellino del forte centrocampista per una cifra intorno ai venticinque milioni di lire ed è ancora tra i protagonisti della incredibile stagione 1978-1979, terminata con l'infinita e beffarda saga degli spareggi vinti dalla Polisportiva Aquila Montevarchi, squadra nella quale si trasferisce la stagione successiva.

Dopo aver indossato le casacche dell' A.C. Trento, dove ritrova Bruno Baveni, Savona F.B.C., A.C. Entella e A.C. Rapallo San Desiderio, Danilo Chiarotto torna a indossare la casacca neroazzurra nella stagione 1985-1986, chiamato dal Presidente Werner Rivaroli per contribuire di riportare, con il suo talento, l'U.S. Imperia in Serie C2, dopo la bruciante retrocessione dell'anno precedente.

Le strade di Danilo Chiarotto e U.S. Imperia si separano per sempre dopo settantanove presenze e sei gol realizzati, con "Lampadina" che si trasferisce all' A.C. Sammargheritese e termina, di fatto, la sua carriera ad alto livello, poiché nelle ultime stagioni gioca in Promozione ed in Prima Categoria con le casacche del Cosmos Usve, dell' U.S. Bogliasco e del F.C. Fontanabuona.

Nome: FRANCESCO

Cognome: CONTI

Luogo nascita: CHIAVARI (GE)
Data nascita: 30-08-1962
Ruolo: CENTROCAMPISTA

Carriera

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1979-80 ENTELLA PROM.    
1980-81 GENOA B 0 0
1981-82 IMPERIA C2 26 0
1982-83 IMPERIA C2 30 0
1983-84 IMPERIA C2 26 1
1984-85 IMPERIA C2 32 1
1985-86 SANREMESE C1 30 1
1986-87 FRANCAVILLA C2 23 0
1987-88 FRANCAVILLA C1 21 0
1988-89 FANO C2 28 0
1989-90 FANO C2 31 0
1990-91 FANO C1 30 0
1991-92 RAVENNA C2 35 1
1992-93 RAVENNA C1 28 1
1993-94 RAVENNA B 21 0
1994-95 NOCERINA C2 25 0
1995-96 NOCERINA C1 28 0
1996-97 FORLI C2 23 1
1997-98 ISOLA LIRI D 27 1
1998-99 NARDO C2 8 0
1999-00 ENTELLA D 8 0

 

Francesco Conti, nato a Chiavari (GE) il 30-12-1962, indossa la casacca neroazzurra per quattro stagioni, dal 1981 al 1985, sempre in Serie C2, collezionando centoundici presenze e realizzando due reti, curiosamente, in entrambe le occasioni, quella della vittoria nelle partite disputate contro la Massese.  

Una classe immensa per questo mediano utilizzato spesso come libero, dotato di piedi sopraffini e una visione di gioco superiori alla media.

Prodotto del settore giovanile del Genoa C.F.C., che lo manda ad Imperia “a farsi le ossa”, la società di appartenenza non crede mai in lui. Eppure, come detto, le doti non gli mancano. Imperia è il trampolino di lancio verso un'ottima carriera, giocata sempre tra i professionisti, 

con l' U.S. Sanremese, la S.S. Francavilla Calcio, Fano Calcio (con promozione in Serie C1), U.S. Ravenna (con la quale, da capitano, riesce nell'impresa di una doppia promozione dalla Serie C2 alla Serie B), U.S. Nocerina (con l'ennesima promozione in Serie C1), Forlì Calcio, A.S. Isola Liri Calcio, Nuova Nardò Calcio e, infine, A.C. Entella Chiavari.

A Ravenna incontra l'allenatore Luigi Del Neri, che poi segue anche nella sua esperienza a Nocera Inferiore e, terminata la carriera calcistica, diventa il suo vice sulle panchine di A.C. ChievoVerona, F.C. Porto, A.S. Roma, U.S. Città di Palermo, Atalanta Bergamasca Calcio, F.C. Juventus, Genoa C.F.C., Hellas Verona e U.S. Sampdoria.

Dopo l'esonero di Luigi Del Neri dai blucerchiati, rimane all'U.S. Sampdoria con vice allenatore di Marco Gianpaolo, che segue anche nella sua breve esperienza all' A.C. Milan.

Nome: DANILO
Cognome: COSTANTINI
Luogo nascita: IMPERIA
Data nascita: 20-02-1966
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera 

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1983-84 IMPERIA C2 0 0
1984-85 ANDORA D 21 1
1985-86 ANDORA D 27 1
1986-87 VENTIMIGLIA PROM.    
1987-88 VENTIMIGLIA D 21 2
1988-89 VENTIMIGLIA D 29 0
1989-90 IMPERIA 2° CAT.    
1990-91 IMPERIA 1° CAT. 28 8
1991-92 IMPERIA PROM. 20 2
1992-93 IMPERIA PROM. 29 5
1993-94 IMPERIA ECCEL. 21 1
1994-95 IMPERIA ECCEL. 14 1
1995-96 OSPEDALETTI PROM. 17 0

 

Nato a Imperia il 20 febbraio 1966, "Il Mago del carruggio" è un giocatore polivalente che sarebbe perfetto ancora oggi nel cosiddetto "calcio moderno".

Dopo aver fatto la trafila nelle giovanili neroazzurre, gioca nell' U.S. Andora e nell' U.S. Ventimigliese, prima di approdare all' A.S. Imperia '87 nella stagione 1989-1990: nella sue sei stagioni in neroazzurri colleziona centoquarantuno presenze e realizza ventisei reti, vincendo tre Campionati. Termina la carriera nell' Ospedaletti Calcio.

In grado di fare qualsiasi altro sport con ottimi risultati, la sua facilità di corsa unita alla tecnica e al senso della posizione gli consentono di ricoprire tutti i ruoli di centrocampo; la sua carriera si svolge per lo più sulla fascia destra dove incanta per le sue scorribande e i suoi inserimenti sino al cross quasi sempre perfetto.

Danilo Costanti, come altri giocatori imperiesi, rifiuta il calcio professionistico per rimanere vicino a casa e ai suoi affetti più cari: tanto grintoso e determinato in campo, quanto buono e generoso fuori, è sempre considerato dagli amici e dagli ex colleghi un ottimo compagno.

La sua passione per il calcio l'ha ereditata il figlio Nicholas, che tutti ricordano sempre presente allo stadio ogni domenica con un pallone tra i piedi, calciatore professionista di buon livello con le casacche Ternana Calcio, A.S. Lucchese Libertas 1905, A.S. Foligno, A.C. Prato, S.S. Argentina Arma, Savona F.B.C. 1907, U.S. Sanremese, A.S.D. Imperia 1923 e U.S. Albenga 1928.

Nome: ENRICO

Cognome: LOMBARDI
Luogo nascita: ALBA (CN)

Data nascita: 27-07-1957

Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera   

 

 

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1976-77 ALBESE C1 6 0
1977-78 ALBESE D 26 6
1978-79 ALBESE C2 30 4
1979-80 IMPERIA C2 28 3
1980-81 IMPERIA D 32 10
1981-82 IMPERIA C2 27 6
1982-83 CARRARESE C1 30 8
1983-84 BRESCIA C1 23 2
1984-85 CARRARESE C1 5 0
Ott.84-85 PARMA B 26 3
1985-86 CARRARESE C1 32 7
1986-87 FRANCAVILLA C2 24 4
1987-88 CARRARESE C2 20 6
1988-89 FANO C2 23 2
1989-90 SAVIGLIANESE D 11 0
1990-91 ALBESE D 32 4

 

 Enrico Lombardi, nato a Alba (CN) il 27 luglio 1957, giunge ad Imperia nell'estate del 1978 direttamente dalla sua natia Alba, dove ha appena disputato un ottimo campionato di Serie C2.

L' U.S. Imperia è, invece, reduce dagli avvincenti e drammatici doppi spareggi per la promozione in Serie C1. Quella strepitosa squadra, allenata da Bruno Baveni, è smembrata: se ne va il mister ed i protagonisti di quella indimenticabile cavalcata e, nonostante le roboanti dichiarazioni di inizio stagione, la stagione termina con una inattesa e ingloriosa retrocessione in Serie D. "Chicco" Lombardi non è certo uno di responsabili di questo scempio, con ventotto  presenze e tre reti realizzate.

La delusione di tutti è grandissima, anche quella del "lungagnone" piemontese che pensa anche di fare ritorno a casa. A convincerlo a restare è il nuovo allenatore, Giovanni Giovanni Sacco, chiamato per realizzare l'immediato riscatto: una scelta azzeccata se è vero che i neroazzurri tornano subito in Serie C2. Enrico Lombardi è un protagonista assoluto: trentadue presenze e la bellezza di dieci gol realizzati... quasi un record per un centrocampista, che gli vale il premio di miglior calciatore del Torneo assegnatogli dagli allenatori delle altre squadre.

La stagione successiva i neroazzurri si ripresentano in Serie C2, con poco variazioni: un campionato difficile, come spesso accade alle neopromosse. L'U.S. Imperia arranca nei bassifondi della classifica e si gioca tutta la stagione nell'ultima gara di Campionato. Enrico Lombardi, ancora una volta, è decisivo: nell'ultima gara di Campionato, a quattro minuti dal termine, vola in cielo e colpisce di testa la palla, realizzando il gol che salva in extremis i neroazzurri.

L'anno dopo Enrico Lombardi lascia l'U.S. Imperia e continua la sua splendida carriera, in C1, con l' U.S. Carrarese (con cui vince la Coppa Italia) e il Brescia Calcio, il Parma A.C. ,in Serie B), e la S.S. Francavilla Calcio, il Fano Calcio, l' U.S. Saviglianese, prima di concludere la carriera nella squadra della sua città natia, l' U.S. Albese.

Appesi gli scarpini al chiodo inizia la sua carriera da allenatore, ottenendo dapprima il patentino UEFA B che gli permette di allenare nei dilettanti, prima ad Alba poi a Bra, sempre in Eccellenza, e poi a Coverciano il patentino di Allenatore professionista UEFA A, che gli permette, tra l'altro di seguire il suo maestro, Corrado Orrico, l'allenatore che a Carrara lo volle assolutamente con se e che lo porta anche a fare il suo secondo all' A.S. Lucchese Libertas, in serie B. 

Allena, poi, nel settore giovanile del Torino F.C. e nel 2007, alla guida della squadra Berretti, vince lo scudetto di categoria e diventa campione d'Italia di categoria.

 

Nome: UGO
Cognome: MAGNETTO
Luogo nascita: BORGHETTO S.SPIRITO (SV)

Data nascita: 26-02-1902
Ruolo: CENTROCAMPISTA

Carriera

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1927-28 IMPERIA 3° DIV.    
1928-29 IMPERIA 2° DIV.    
1929-30 IMPERIA 2° DIV.    
1930-31 INTER A    
1931-32 IMPERIA 1° DIV.    
1932-33 IMPERIA 1° DIV.    
1933-34 IMPERIA 1° DIV.    
1934-35 ALBINGAUNIA 1° DIV.    
1935-36 IMPERIA C    
1936-37 IMPERIA C    
1937-38        
1938-39 ALBENGA C    
1939-40 ALBENGA C    

 Con Ugo Magnetto, che nasce sordomuto, ci troviamo di fronte ad un “personaggio” in tutti i sensi, che va oltre il fatto puramente sportivo: Ugo Magnetto, nato a Borghetto Santo Spirito (SV) il 26 febbraio 1902,  unisce una forza fisica non indifferente ad un’astuzia sportiva grazie alla quale abilmente cela la sua menomazione congenita.

Sportivo eclettico, è dotato di un fisico eccezionale e prorompente che, anche senza allenamenti, riusce ad emergere in un’epoca dove le doti naturali sono più importanti di adesso e la medicina sportiva è ancora agli albori. Oltre al calcio si impone anche in altre discipline sportive quali l’atletica leggera specializzandosi sulle distanze di 800 e 10.000 metri (è stato primatista italiano negli Juniores) e nel nuoto. E', infatti, anche valente nuotatore specializzato in gare di fondo. Molti i successi tra cui il giro dell’isola Gallinara, delle Isole Borromee, la traversata del golfo di Savona e di Rapallo, la Santa Margherita–Zoagli; in alcune gare sul Po e altre in Francia come la traversata del golfo di Marsiglia e, a Parigi, la traversata della Senna, per finire con l’attraversamento dello stretto di Gibilterra.

Ma è il calcio lo sport che lo coinvolge maggiormente e ha una lunghissima carriera, giocando fino a più di quarant’anni.

A cavallo del ventennio tra il 1930 e il 1950, disputa 52 presenze nella "Nazionale dei Sordi" con la quale vince il bronzo nel 1949, nel Mondiale disputato a Copenaghen, dedicato agli atleti affetti da tale handicap.

Dallo Sport Club Fulgor Albenga approda all’ U.S. Imperia, in Seconda Divisione: siamo nel 1926-27. Indossa la casacca neroazzurra tre stagioni, mettendosi in evidenza per la continuità e la sua potenza, doti che lo portano, nella stagione 1930-31, a spiccare il grande salto verso la Serie A. Arriva così, nella stagione 1930-1931, all’Ambrosiana di Milano ed esordisce nella massima Serie il 14-06-1931 nella gara interna contro la Lazio, vinta 3-2.

Qui, però, il destino gli è avverso perché, dopo una sola partita, si infortuna seriamente in allenamento e non fa più alcuna apparizione nella massima serie.

Dopo l'esperienza milanese, Ugo Magnetto torna a Imperia per altre stagioni, indossa la casacca dell'Albingaunia Sport Albenga, torna ancora una volta a Imperia e termina la carriera con il Dopolavoro Aziendale Federazione Agricola Albenga.

Ugo Magnetto è deceduto nella sua Borghetto Santo Spirito il 25 agosto 1984 anni e a lui è stato dedicato, nel 2019, il palazzetto dello sport della sua città.

 

Nome: SAURO
Cognome: MARINELLI
Luogo nascita: SAN COSTANZO (PU)
Data nascita: 16-10-1949
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera 

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1971-72 IGNIS VARESE PROM.    
1972-73 IGNIS VARESE D    
1973-74 IMPERIA D 32 0
1974-75 IMPERIA D 33 3
1975-76 IMPERIA D 34 0
1976-77 IMPERIA D 30 0
1977-78 MESSINA D 30 0
1978-79 MESSINA C2 33 0
1979-80 TRENTO C2 31 3
1980-81 TRENTO C1 4 0
OTT.80-81 IMPERIA D 20 0
1981-82 IMPERIA C2 23 0
1982-83 ANDORA PROM.    
1983-84 ANDORA D 28 0
1984-85 CAIRESE D 25 0
1985-86 VADO PROM. 26 0
1986-87 VADO D 27 0
1987-88 ALASSIO PROM.    
1988-89 ANDORA 2° CAT.    
1989-90 INATTIVO / / /
1990-91 INATTIVO / / /
1991-92 PIETRABRUNA 2° CAT.    

 

Sauro Marinelli, nato a San Costanzo (PU) il 16-10-1949, calciatore polivalente che ha indossato tutti i numeri della maglietta neroazzurra, tranne il numero uno,  è soprattutto un classico mediano destro, con grande temperamento, volontà e professionalità.  

Esordisce in Serie A a soli diciannove anni, con il Varese Calcio, nella gara contro l' A.C. Fiorentina che poi vince il Campionato

Arriva a Imperia nella stagione 1973-1974 e disputa, coi neroazzurri, quattro stagioni, prima di trasferirsi all' A.C. Riunite Messina, con cui conquista la Serie C2, e all' A.C. Trento, con cui è promosso in Serie C1.

Nell'ottobre del 1980 fa ritorno a Imperia, subisce un grave infortunio nella trasferta di Rapallo, tornato in campo a tempo di record ed è tra i protagonisti della promozione in Serie C2 e della salvezza nella stagione successiva: in totale colleziona, con la casacca neroazzurra centosettantacinque presenze e realizza quattro reti.

Prosegue la sua carriera con l' U.S. Andora, con cui ottiene una storica promozione in Serie D, l' U.S. Cairese, il Vado F.C., lo S.C. Alassio e l' U.S. Pietrabruna.

Un calciatore universale, dotato di corsa e buona tecnica, che, al termine della sua carriera calcistica intraprende la carriera di allenatore, sedendosi anche sulla panchina neroazzurra nella stagione 2008-2009, conducendo imbattuta l' A.S.D. Imperia calcio alla vittoria del Torneo di Seconda Categoria.

Vado F.C., A.S.D. Golfodianese e A.S.D. San Bartolomeo Calcio alcune delle società delle quali è stato anche allenatore.

Nome: PIERO
Cognome: NATTA
Luogo nascita: CHIUSAVECCHIA (IM)
Data nascita: 15-09-1940
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera  in nerazzurro

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1963-64 IMPERIA D 31 1
1969-70 IMPERIA D 21 0
1970-71 IMPERIA C 30 0
1971-72 IMPERIA C 34 1
1973-74 IMPERIA D 30 3
1974-75 IMPERIA D 28 1
1975-76 IMPERIA D 29 0

 

 

"Una vita da mediano", la celebre canzone di Ligabue dedicata ad Oriali, potrebbe essere stata scritta per lui.
Giocatore di forza e qualità al tempo stesso, a Piero Natta vengono assegnati in marcatura i numeri 10 avversari: lui li marca e li attacca, bravissimo in quelle che ora sono chiamate "ripartenze".
Ha militato anche nel Genoa e nel Savona, ma l'indissolubile legame con la sua terra lo ha sempre riportato ad Imperia, precludendogli sicuramente una migliore carriera.
Un po' come suo "fratello" Milly Giordano avrebbe potuto fare, se lo avesse voluto, una carriera assai più prestigiosa, Piero Natta è anche cognato di un altro grande neroazzurro, Orazio Gittone.
7 stagioni in neroazzurro, 203  presenze complessive e 5 gol realizzati, 3 dei quali soltanto nella stagione 1973-1974.

Nome: STEFANO
Cognome: NOFERI
Luogo nascita: PIOMBINO (LI)
Data nascita: 30-04-1958
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera   

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1977-78 AGLIANESE D    
1978-79 VIAREGGIO C2 32 5
1979-80 SPEZIA C2 20 1
1980-81 IMPERIA D  25 6
1981-82 SPEZIA C2 2 0
Ott.81-82 MODICA C2 24 1
1982-83 IMPERIA C2 23 2
1983-84 PRO VERCELLI D    
1984-85 PRO VERCELLI D    
1985-86 VENTURINA PROM.    
1986-87 VENTURINA PROM.    
1987-88 VENTURINA PROM.    
1988-89 VENTURINA PROM.    

 

Stefano Noferi, nato Piombino (LI) il 30-04-1958, è un centrocampista dalle qualità tecniche notevoli, un numero dieci in grado di fare col pallone quello che vuole.

Due piedi d'oro, non molto veloce, ma sempre decisivo e in grado di mettere sempre la palla nel punto giusto al momento giusto.

Dopo aver giocato nelle giovanili della Juventus F.C. e disputato, con la prima squadra, una gara di Coppa Italia, gioca nell' A.C. Aglianese, nell' A.S. Calcio Viareggio e nello F.B.C. Spezia 1906, squadra con la quale è promosso in Serie C1 E realizza la sua unica rete, proprio contro l' U.S. Imperia. Arriva ad Imperia nell'estate del 1980 fortemente voluto dal allenatore mister Giovanni Sacco, che vede in lui il regista della squadra che deve tornare immediatamente in Serie C2 dopo l'amara retrocessione dell'anno precedente.

Stefano Noferi ripaga la fiducia disputando un'ottima stagione, nella quale realizza sei reti che contribuiscono alla vittoria del Torneo di Serie D.

La stagione sucessiva torna allo F.B.C. Spezia 1906 e poi si trasferisce alla Polisportiva Modica, per poi fare ritorno, nella stagione 1982-1983 all' U.S. Imperia, in Serie C2: in totale colleziona quarantaquattro presenze e realizza nove reti, cinque delle quali su calcio di rigore, specialità nella quale è infallibile.

Stefano Noferi disputa, poi, due stagioni nell' U.S. Pro Vercelli, per poi avvicinarsi a casa e giocare quattro Campionati con l' A.S. Venturina con ciu conclude la carriera. 

Due piedi d'oro, non molto veloce, ma sempre decisivo e in grado di mettere sempre la palla nel punto giusto al momento giusto.

 

 

Nome: SILVA

Cognome: ODDONE

Luogo di nascita: IMPERIA

Data di nascita: -1936

Ruolo: CENTROCAMPISTA

Carriera

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1953-54 IMPERIA PROM.    
1954-55 IMPERIA PROM.    
1955-56 IMPERIA PROM.    
1956-57 IMPERIA PROM.    
1957-58 IMPERIA PROM.    
1958-59 IMPERIA PROM.    
1959-60 IMPERIA D 31 6
1960-61 IMPERIA D 28 4
1961-62 IMPERIA D 18 3
1962-63 IMPERIA D 7 0
1963-64 IMPERIA D 20 0
1964-65 IMPERIA D 33 1
1965-66 IMPERIA D 26 3

 

 

Silva Oddone è una mezz'ala dotata di grandissimo talento, che gioca negli anni che vanno dal 1953 al 1966 per complessivi tredici anni in neroazzurro, secondo solo a Piero Ranzini per longevità con la nostra casacca.

Frutto del settore giovanile neroazzurro, esordisce in prima squadra a diciassette anni, nella stagione 1953-1954, disputando il Campionato di Promozione Ligure.

L'U.S. Imperia disputa questa Serie fino alla stagione 1958-1959 quando, dopo alcuni tentativi falliti di un soffio, vince il Torneo, al termine di un esaltante testa a testa con lo S.C. Alassio: i neroazzurri realizzano la bellezza di centodue reti in trenta partite, battendo tutti i record nazionali nei Campionati dilettantistici e Silva Oddone contribuisce segnando ben diciotto gol.

Nel mese di giugno del 1963 prova l'avventura con il Genoa C.F.C. nella Coppa dell'Amicizia italo-francese, ma fa subito ritorno a Imperia, indossando i colori neroazzurri fino alla stagione 1965-1966, sempre in Serie D, abbandonando il calcio a soli trenta anni.

Eccellente centrocampista, elegante e carismatico, ha più volte indossato la fascia da capitano.

Padre di un altro grande neroazzurro, Luca Oddone, Silva Oddone è deceduto a Imperia il 12 aprile 2008.

Nome: GIOVANNI
Cognome: OTTONELLO
Luogo nascita: ALASSIO (SV) 
Data nascita: 29-10-1956
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1972-73 IMPERIA D 1 0
1973-74 IMPERIA D 12 0
1974-75 IMPERIA D 27 6
1975-76 PISTOIESE C 7 0
1976-77 PISTOIESE C 5 1
1977-78 IMPERIA D 15 2
1978-79 IMPERIA C2 26 6
1979-80 IMPERIA C2 30 4
1980-81 CARRARESE C2 28 4
1981-82 CARRARESE C2 25 3
1982-83 ANDORA PROM. 17  
1983-84 ANDORA D 30 15
1984-85 CAIRESE D 28 8
1985-86 VADO PROM. 29 11
1986-87 VADO D 27 6
1987-88 VADO D 30 4
1988-89 VADO D 29 13
1989-90 VADO D 33 4
1990-91 INATTIVO / / /
1991-92 PIETRABRUNA 2° CAT.    

 

Un campione, un numero dieci indimenticabile, uno dei più forti giocatori che abbiano calcato il "Nino Ciccione".

Giovanni Ottonello, nato ad Alassio (SV) il 29 ottobre 1956, inizia la carriera nel settore giovanile neroazzurro, con cui vince, nel 1974 il Campionato nazionale Dante Berretti e fa il suo esordio con la casacca dell' U.S. Imperia a diciassette anni, nel 1973.

E' l'unica presenza in quella stagione di Serie D: l'anno successivo è Luigi Bodi a credere nelle qualità del piccolo centrocampista che disputa dodici partite. La stagione 1974-1975 è quella della sua consacrazione in neroazzurro, con ventisette presenze e sei gol, il primo dei quali nell'esordio stagionale.

Nell'estate del 1975 passa, in comproprietà, all' U.S. Pistoiese, in Serie C, per venticinque milioni di lire, ma trova poco spazio con i toscani e, quindi, torna in neroazzurro dal 1977 al 1980: sono gli anni di Bruno Baveni, della vittoria del Campionato di serie D, degli spareggi promozione e della successiva retrocessione in Serie D. Complessivamente colleziona, con la casacca dell' U.S. Imperia, centoquindici presenze e realizza venti gol.

Un piede destro strepitoso, una visione di gioco eccezionale e la sua specialità, le punizioni calciate, come si diceva all'epoca, a “foglia morta”, ora denominate "a giro": un calciatore difficile da dimenticare.

Prosegue la sua carriera giocando con due stagioni nell' U.S. Carrarese, con cui è promosso in Serie C1, due con l' U.S. Andora, con cui ottiene la storica promozione in Serie D, una con l' U.S. Cairese, con cui ottiene l'altrettanto storica promozione in Serie C2 e cinque col Vado F.C., con cui è promosso in Serie D. Termina la sua carriera con l' U.S. Pietrabruna nel 1992.

 

Nome: GIANFRANCO
Cognome: PANIZZI
Luogo nascita: IMPERIA
Data nascita: 09-05-1956
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera 

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1972-73 IMPERIA D 10 1
1973-74 IMPERIA D 5 0
1974-75 IMPERIA D 17 1
1975-76 IMPERIA D 31 1
1976-77 IMPERIA D 28 3
1977-78 SANREMESE D    
1978-79 ALBENGA D 30 1
1979-80 ALBENGA D 32 7
1980-81 ALBENGA D 14 1
1981-82 ARGENTINA PROM.    
1982-83 ARGENTINA PROM.    
1983-84        
1984-85        
1985-86        
1986-87 TAGGESE PROM.    
1987-88 TAGGESE PROM.    
1988-89 TAGGESE PROM.    
1989-90 TAGGESE PROM.    
1990-91        
1991-92        
1992-93        
1993-94        
1994-95 BADALUCCHESE 2° CAT.    
1995-96 BADALUCCHESE 2° CAT.    
1996-97 BADALUCCHESE 3° CAT.    
1997-98 BADALUCCHESE 3° CAT.    

 

Gianfranco Panizzi, nato a Imperia il 09 maggio 1956, è un mediano da battaglia, che corre per quattro e recupera decine di palloni a metà campo: non eccelso tecnicamente, è generosissimo e non si risparmia mai.

Il classico "gregario" che tutti i numero dieci vogliono al proprio fianco, lui lo è di Giovanni Ottonello, col quale vince, nelle giovanili neroazzurri, con cui vince, nel 1974, il Campionato nazionale Dante Berretti.

Gianfranco Panizzi disputa cinque stagioni con l' U.S. Imperia, dal 1977, , sempre in Serie D, e colleziona novantuno presenze e realizza sei reti.

Lasciati neroazzurri gioca nell'U.S. Sanremese, nell' U.S. Albenga, nella S.S. Argentina Arma, nell'U.S. Taggese e nell'U.S. Badalucchese, di cui è anche allenatore, e con cui termina la carriera all'età di 42 anni.

 

Nome: PIETRO
Cognome: PASTORINO
Luogo nascita: GENOVA
Data nascita: 17-08-1913
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera 

 

 

Pietro Pastorino nasce a Genova il 17 agosto 1913.

Centrocampista cresciuto nelle giovanili dell' U.S.  sammargheritese, passa al Genova 1893, con cui debutta in Serie A a diciannove anni. Nel 1932 è mandato in prestito all' U.S. Imperia dove, in Prima Divisione, ha la possibilità di maturare esperienza utile a ritornare tra i rossoblu dopo un anno, dopo ventuno presenze e un gol realizzato coi neroazzurri.

Nella sua seconda stagione nel massimo Campionato gioca 8 partite e viene trasferito, l'anno dopo, al Giovani Calciatori Vigevanesi, in Serie B: dopo due Campionati con i lombardi, ritorna a Genova, questa volta nell' A.C. Andrea Doria, per passare poi nel 1937 all'Atalanta Bergamasca Calcio.

Con i bergamaschi disputa un Campionato da titolare in Serie A ed un altro di Serie B nel quale la promozione svanisce all'ultima giornata. 

La S.S. Lazio lo ottiene in prestito temporaneo per prendere parte alla tournée in Germania del giugno 1939 ma passa alla S.S. Napoli, con cui disputa il campionato di Serie A 1939-1940. Torna quindi a Genova per vestire la maglia dell' A.C. Liguria, con cui centra la vittoria nel campionato di Serie B 1940-1941.

Nel 1941 torna in Campania dove disputa un campionato di Serie C, con l' A.C. Stabia, quindi passa alla Polisportiva Manlio Cavagnaro.

Durante l'interruzione bellica ai campionati ufficiali disputa il Campionato Alta Italia 1944 con l' A.C. Casale, per chiudere la carriera con la F.S. Sestrese nel 1946.

In carriera ha totalizzato complessivamente quaranta presenze in Serie A e centotrentanove presenze e cinque reti in Serie B.

Conclusa la carriera da calciatore intraprende la carriera di allenatore: è mister della F.S. Sestrese e dell' U.S. Sestri Levante e,

dopo un triennio all' A.C. Entella, allenato l' U.S. Imperia, in Serie D, nella stagione 1960-1961, esonerato dopo venti giornate, coi neroazzurri secondi in classifica; la stagione successiva il ritorno all' A.C. Entella, con cui vince il Campionato di Serie D nella stagione 1963-1964.

Nome: PIETRO
Cognome: REPETTO
Luogo nascita:
Data nascita:
Ruolo: CENTROCAMPISTA
Carriera in neroazzurro

 

 

STAG. CATEG. PRES. GOL
1927-28 3° DIV.    
1929-30 2° DIV.    
1930-31 1° DIV.    
1931-32 1° DIV.    
1932-33 1° DIV.    
1933-34 1° DIV.    
1934-35 1° DIV.    
1935-36 C    
1936-37 C    

 

Pietro Repetto inizia la sua carriera nella stagione 1924-1925 nell' A.S. Sampierdarenese, in Prima Divisione, la massima serie del campionato italiano di calcio, con la quale disputa cinque gare, realizzando ben tre reti.

La stagione successiva gioca nell' A.S. Corniglianese, per poi tornare ancora all' A.S. Sampierdarenese.

Nell'estate del 1927, Pietro Repetto si trasferisce all' U.S. Imperia, per una sola stagione, poichè la successiva gioca nell' A.S. La Dominante.

Dal 1929 al 1937 gioca nell' U.S. Imperia indossando la casacca neroazzurra per nove stagioni, nelle quali colleziona centodue presenze e realizza sei gol, e vince tre Campionati, quelli di Prima, Seconda e Terza Divisione.

Calciatore con notevole tasso tecnico, partecipa attivamente al gioco della squadra sia per quanto riguarda l'intercettare palloni che per quanto concerne la costruzione del gioco nella zona nevralgica del campo.

 

Nome: ERALDO

Cognome: TERRIZZANO

Luogo di nascita:

Data di nascita:

Ruolo: CENTROCAMPISTA

Carriera

 

STAG. SQUADRA CATEG. PRES. GOL
1945-46 IMPERIA C    
1946-47 IMPERIA C    
1947-48 IMPERIA C    
1948-49 IMPERIA PROM.    
1949-50  IMPERIA  PROM.    
1951-52  IMPERIA  PROM.    
1952-53 IMPERIA PROM.    
1953-54 IMPERIA PROM.    
1954-55 IMPERIA PROM.    
1955-56 IMPERIA PROM.    

 

Eraldo Terrizzano, nato a Imperia, è un centrocampista dotato di ottimi fondamentali e grande visione di gioco.

Dopo la trafila nel settore giovanile dell' U.S. Imperia, gioca con la prima squadra nell'immediato dopoguerra, dalla stagione 1945-1946,

Eraldo Terrizzano è il giocatore che organizza il gioco e il fulcro della squadra neroazzurra. Le sue caratteristiche principali sono l'intelligenza tattica, la visione nei gioco e la precisione nei passaggi e nei lanci. 

Ma è anche un trascinatore  e la figura di riferimento dei compagni di squadra, tanto da meritarsi la fascia di capitano, che indossa spesso nei suoi nove anni con la casacca neroazzurra.

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05-03-2024. Aggiornato "Stagione 2023-2024", "Coppa Italia" e "Scontri diretti"

 

 

 

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